136. Non sei quello che credi di essere. Lezione 136.

Bentornato 🙏 ❤️

La malattia non è stata creata da Dio. Credi che invecchiare, ammalarti e morire sia qualcosa di normale perché è questo ciò che ti ha insegnato il mondo.

Ma questo è sbagliato, è in questo instante puoi decidere in un altro modo. 

Perché come sai già il Figlio di Dio non può morire e nemmeno ammalarsi o invecchiare.

Dimentica tutto ciò che hai imparato e anche se ti possa sembrare vero non lo è.

Ogni giorno hai davanti a te due opzioni molto diverse tra di loro e queste sono scegliere tra Dio o l'ego, tra ciò che è vero è ciò che è falso. 

E da questa scelta sperimenterai i loro effetti. Tu hai questo potere. ❤️

E allora cosa vuoi? Essere il Figlio di Dio che è immutabile o essere il figlio dell'ego che ti dà per dopo toglierti tutto e farti morire?

Iniziamo ❤️😘

Lezione 136.

La malattia è una difesa contro la verità.
1. Nessuno può guarire a meno che comprenda qual è il proposito che apparentemente ha la malattia.

Perché allora comprende anche che quel proposito non ha senso.

Per il fatto che la malattia non ha causa, né nessun proposito valido è impossibile che esista.

Una volta che è riconosciuto questo la guarigione è automatica.

Perché questo riconoscimento svanisce questa illusione senza senso avvalendosi dello stesso approccio che porta a tutte le illusioni di fronte alla verità e semplicemente li lascia lì perché possano sparire.

2. La malattia non è un accidente.

Nella stessa maniera che ogni difesa è un meccanismo demente di autoinganno.

Nella stessa maniera che tutti gli altri meccanismi, il suo proposito è nascondere la realtà, attaccarla, alterarla, incapacitarla, distorcerla, tergiversarla e ridurla a un insignificante sacco di parti disarmate.

La meta di tutte le difese è impedire che la verità sia integra.

Le parti si vedono allora come se ognuna di loro fossero un tutto in se stessa.

3. Le difese non sono involontarie, né sono create inconsciamente.

Sono come se fossero una bacchetta magica segreta che utilizzi quando la verità sembra di minacciare ciò che preferisci credere.

Sembrano di essere qualcosa di incosciente, dovuto unicamente alla fretta con cui decidi di impiegarle.

In quella frazione di secondo in cui decidi di impiegarle, riconosci esattamente ciò che ti proponi di fare e dopo lo assumi come un fatto.

4. Chi se non tu sei quello che decidi che esiste una minaccia dalla quale è necessario scappare e costruisci una serie di difese per contrastare la minaccia giudicata reale?

Tutto ciò non può essere fatto in una maniera inconscia.

Però una volta che lo hai fatto il tuo piano ha bisogno che tu possa dimenticare che sei stato tu quello che lo ha fatto, in modo che possa sembrare qualcosa di esterno alla tua propria intenzione, un successo che non ha nessuna relazione con il tuo stato mentale, un risultato che produce un effetto reale in te invece di uno che tu stesso hai causato.

5. La fretta con cui dimentichi il ruolo che disimpegni nella fabbricazione della tua “realtà” è ciò che fa che le difese non possano sembrare di essere sotto il tuo controllo.

Però puoi ricordare ciò che hai dimenticato se sei disposto a riconsiderare la decisione che si trova doppiamente sigillata nella dimenticanza.

Il fatto che non ti ricordi non è che il segnale che quella decisione ancora è vigente, in quanto che quello è ciò che desideri.

Non confondere questo con un fatto.

Le difese fanno che i fatti siano irriconoscibili.

Questo è il loro proposito ed è questo ciò che fanno.

6. Le difese prendono frammento della totalità, assemblandogli senza avere in conto la vera relazione che esiste tra di loro e in questa maniera tessere illusioni di una totalità che non esiste.

Questo processo è ciò che produce la sensazione di minaccia, e non qualsiasi risultato che possa derivare da esso.

Quando si tolgono parti della totalità e sono considerate come qualcosa di separato e come un tutto in se stesso diventano i simboli che rappresentano un attacco contro la totalità e per il fatto di ottenerlo questa non può tornare a vedere come è la totalità.

Sebbene hai dimenticato che quelle parti rappresentano solo la tua decisione di ciò che deve essere reale, al fine che esso possa occupare il posto di quello che sì è reale.

7. La malattia è una decisione.

Non è qualcosa che ti succede senza che tu stesso lo abbia chiesto e che ti indebolisce e ti fa soffrire.

È una decisione che tu stesso hai preso, un piano che hai tracciato quando per un attimo la verità arriva alla tua mente ingannata e tutto il tuo mondo sembra di crollare e sei al punto di cadere.

Allora ti ammali perché la verità vada via e smetta di essere una minaccia per i tuoi falsi castelli.

8. Perché credi che la malattia può proteggerti dalla verità?

Perché dimostra che il corpo non è separato da te e che pertanto tu non puoi almeno che essere separato dalla verità.

Sperimenti dolore quando il corpo lo sperimenta e in quel dolore diventi uno con esso.

In questa maniera la tua “vera” Identità rimane in salvo e lo strano e sconvolgente pensiero che forse sei qualcosa più che un manciata di polvere rimane attenuato e silenziato.

Perché devi notare che quella polvere può farti soffrire, torcere le estremità e fermarti il cuore, ordinandoti di morire e smettere di esistere.

9. In questa maniera il corpo è più forte dalla verità, il quale ti chiede di vivere, pero non può imporsi alla tua decisione di voler morire.

E così il corpo è più poderoso che la vita eterna, il Cielo più fragile che l'inferno e il piano di Dio per la salvezza del Suo Figlio si vede contrastato da una decisione più forte che la Sua Volontà.

Il Figlio non è che polvere, il Padre è incompleto e il caos si siede trionfante nel Suo trono.

10. Tale è il piano che hai elaborato per la tua propria difesa

E credi che il Cielo trema di fronte agli attacchi tanto irrazionali come questi, nei quali Dio rimane cieco dalle tue illusioni, la verità è trasformata in bugie e tutto l'universo schiavizzato dalle leggi che le tue difese vogliono imporre.

Però chi potrebbe credere nelle illusioni eccetto quelli che li ha inventate?

Chi potrebbe vederle e reagire di fronte a loro come se fossero la verità?

11. Dio non sa niente dei tuoi piani per cambiare la Sua Volontà.

L'universo rimane indifferente di fronte alle leggi con le quali hai creduto di governarlo.

E il Cielo non si è inchinato di fronte all'inferno, né la vita di fronte alla morte.

L'unica cosa che puoi fare è scegliere di pensare che muori o che soffri malattie o che in alcun modo puoi falsare la verità.

Ciò che è stato creato non ha relazione alcuna con esso.

Le difese sono piani per sconfiggere ciò che non può essere attaccato.

Ciò che è inalterabile non può cambiare e ciò che è assolutamente impeccabile non può peccare.

12. Questa è la semplice verità.

Non ricorre alla forza né al dominio.

La verità non esige di essere obbedita, né cerca di dimostrare quanto futile e lamentevoli sono i tuoi tentativi di pianificare difese per poterla modificare.

La verità solo desidera darti felicità, perché questo è il suo proposito.

Forse esala un piccolo sospiro quando rifiuti i suoi doni

Nonostante sa con assoluta certezza che riceverai ciò che Dio dispone per te.

13. Questo fatto è ciò che dimostra che il tempo è una illusione

Perché il tempo ti permette pensare che ciò che Dio ti ha dato non è la verità adesso, come non può che esserlo.

I pensieri di Dio sono totalmente qualcosa di esterno al tempo.

Perché il tempo non è che un'altra assurda difesa che hai ordito contro la verità.

Ciò che Egli dispone nonostante ciò è qui e tu continui essendo tale come Egli ti ha creato.

14. Il potere della verità è molto superiore a qualsiasi difesa, perché nessuna illusione può rimanere lì dove è lasciata entrare la verità.

E questa spunta in qualsiasi mente che sarà disposta a deporre le sue arme e lasciare di giocare con sciocchezze.

La verità può essere trovata in qualsiasi momento, incluso adesso se scegli di praticare dare il benvenuto.

15. Questo è il nostro obbiettivo oggi.

Dedicheremo un quarto di ora in due momenti a chiedere alla verità che venga e ci liberi.

E la verità verrà perché non è stata mai separata da noi.

Soltanto aspetta l'invito che oggi faremo.

Introdurremo questo invito con una preghiera di guarigione perché ci aiuti a superare la nostra attitudine difensiva e permetta che la verità possa essere come sempre è stata:

La malattia è una difesa contro la verità.

Accetterò la verità di ciò che sono e lascerò che la mia mente guarisca oggi completamente.

16. La guarigione brillerà attraverso la tua mente aperta man mano che la pace e la verità si alzeranno per occupare il posto della competizione e delle immaginazioni banali.

Non rimarrà né un solo angolo tenebroso che la malattia possa nascondere e difendere contro la luce della verità.

Non rimarranno nella tua mente figure oscure che vengono dai tuoi sogni, né gli assurdi e oscuri anelli i cui propositi doppi perseguitano pazzamente.

La mente guarirà da ogni desiderio malato che non hai cercato mai al quale il corpo potesse obbedire.

17. Adesso il corpo è guarito, perché la fonte della malattia è disposta a ricevere sollievo.

E riconoscerai che hai praticato bene per la seguente cosa:

Il corpo non sentirà niente in assoluto.

Se hai avuto successo non avrà sensazione alcuna di malattia o di benessere, di dolore o di piacere.

La mente non risponderà in assoluto a ciò che il corpo possa fare.

L'unica cosa che conserva è la sua utilità e niente altro.  

18. Forse non ti rendi conto che questo elimina i limiti che avevi imposto al corpo come risultato dei propositi che avevi dato a esso.

Man mano che questi si lasciano da parte, il corpo avrà sufficiente forza per servire qualsiasi proposito che possa essere veramente utile.

La salute del corpo rimane pienamente garantita perché non si vede già limitato dal tempo, dal clima o dalla stanchezza, da quello che mangia e beve, perché la malattia adesso è impossibile.

19. Però per conservare questa protezione è preciso mantenerti estremamente allerta.

Se permetti che la tua mente possa avere pensieri di attacco, possa giudicare e tracciare piani per contrastare cose che forse possano passare nel futuro, ti smarrirai di nuovo e avrai forgiato una identità corporale che attaccherà il corpo, perché in questo caso la mente sarà malata.

20. Se accade questo rimedia subito non permettendo che la tua attitudine difensiva continui a farti del male.

Non confonderti rispetto a ciò che ha bisogno di guarire piuttosto di dentro di te:

Ho dimenticato ciò che in realtà sono perché ho confuso me stesso con il mio corpo.
La malattia è una difesa contro la verità.
Però io non sono un corpo.
E la mia mente è incapace di attaccare.
Pertanto non posso essere malato. 

Abbiamo finito 🙏❤️Ricorda...La malattia è una decisione❤️a domani ❤️

Commenti

Post popolari in questo blog

42. Non sei quello che credi di essere. Lezione 42.

242. Non sei quello che credi di essere. Lezione 242.

245. Non sei quello che credi di essere. Lezione 245.