72. Non sei quello che credi di essere. Lezione 72.


Bentornato ❤️

Chiudi gli occhi  di a te stesso: riposo in Dio.  Adesso rimpiazziamo l'attacco per la accettazione.

Perché mentre continuiamo ad attaccare, non potremo capire qual è il piano di Dio per noi.

Staremmo pertanto attaccando ciò che non conosciamo.

Adesso cercheremo di cancellare ogni giudizio e di chiederle a Dio qual è il Suo piano per noi:

Cosa è la salvezza Padre?
Perché io non lo so.
Dillo a me, per poterlo capire.

Dopo aspetteremo serenamente la Sua risposta.

Lezione 72
Avere risentimenti è un attacco contro il piano di Dio per la salvezza.
1. Anche se abbiamo riconosciuto che il piano per la salvezza è l'opposto a quello di Dio, ancora non abbiamo messo in risalto che è anche un attacco diretto contro il Suo piano e un tentativo deliberato di distruggerlo.

In questo attacco è assegnato a Dio quegli attributi che infatti corrispondono all'ego, mentre l'ego sembra di assumere quelli di Dio.

2. Il desiderio fondamentale dell'ego è prendere il posto di Dio

Infatti l'ego è la incarnazione fisica di quel desiderio.

Perché è quel desiderio ciò che sembra di racchiudere la mente in un corpo mantenendola sola e separata e incapace di arrivare ad altre menti eccetto attraverso lo stesso corpo che è stato fatto con il proposito di imprigionarla.

Porre limiti nella comunicazione non è la migliore maniera di espanderla.

Nonostante l'ego vuole credere che lo è.

3. Anche se il tentativo di mantenere le limitazioni che un corpo impone è ovvio qui, forse non è tanto ovvio il perché avere risentimenti costituisce un attacco contro il piano di Dio per la salvezza.

Esaminiamo quali sono le cose contro le quali hai la tendenza ad avere risentimenti.

E forse non sono stati sempre relazionati con qualcosa che fa un corpo?

Una persona dice qualcosa che non ti piace. O fa qualcosa che ti infastidisce

Quella persona “tradisce” i suoi pensieri ostili con il suo comportamento.

4. In questo caso non stai trattando con ciò che la persona è. 

Al contrario l'unica cosa a cui dai attenzione è a ciò che quella persona fa nel corpo.

E non solo non la stai aiutando a liberarsi dalle limitazioni del suo corpo, se non che stai cercando attivamente di imprigionarla in un corpo, nel confonderla con esso e nel giudicare che lei e il suo corpo sono la stessa cosa.

In questa maniera stai attaccando Dio, perché se Suo Figlio non è che un corpo, esso è quello che Egli dev'essere anche.

È inconcepibile che un creatore possa essere radicalmente distinto dalla Sua creazione.

5. Se Dio fosse un corpo, quale sarebbe il Suo piano per la salvezza?

Quale altra cosa potrebbe essere se non che la morte?

E nel cercare di presentare Se Stesso come l'autore della vita e non della morte risulterebbe come un bugiardo e un impostore pieno di fantasie che offre illusioni della verità.

L'apparente realtà del corpo fa che questa prospettiva di Dio possa sembrare convincente.

Infatti se il corpo fosse reale sarebbe impossibile non arrivare a questa conclusione.

Ogni risentimento che hai afferma che il corpo è reale.

Ogni risentimento che hai ignora completamente ciò che tuo fratello è.

Rafforza la tua credenza che lui è un corpo e lo condanna per quello.

E afferma che la sua salvezza dev'essere la morte nel proiettare questo attacco su Dio e farlo responsabile di esso.

6. A questa sabbia preparata con cura dove gli animali feroci vigilano la sua preda e la clemenza non può fare atto di presenza, l'ego viene a salvarti.

E ti dice:

Dio ti ha fatto un corpo. Molto bene. Accettiamo questo e rallegriamoci.

In quanto che corpo non privarti di niente di ciò che ti offre.

Impadroniti del poco che puoi. Dio non ti ha dato niente. Il corpo è il tuo unico salvatore. 

Rappresenta la morte di Dio e la tua salvezza.

7. Questa è la credenza universale del mondo che vedi.

Ci sono alcuni che odiano il corpo e tentano di fargli del male e di umiliarlo.

Altri lo venerano e cercano di glorificarlo e esaltarlo.

Però mentre il tuo corpo continuerà ad essere il centro del concetto che hai di te stesso, starai attaccando il piano di Dio per la tua salvezza e continuerai d avere risentimenti contro Egli e contro la Sua creazione, al fine di non ascoltare la Voce della verità e accoglierla come amica.

Quello che hai scelto come il tuo salvatore occuperà il Suo posto.

Esso è il tuo amico, Dio il tuo nemico.

8. Oggi cercheremo di mettere fine a questi attacchi assurdi contro la salvezza e invece cercheremo di darle il benvenuto.

La tua percezione invertita è stata la rovina della tua pace.

Hai visto te stesso come se fossi dentro di un corpo e alla verità come qualcosa che si trova fuori di te, velata dalla tua coscienza dovuto alle limitazioni del corpo.

Adesso cercheremo di vedere questo in un altra maniera.

9. La luce della verità è in noi, lì dove Dio l'ha messa.

Il corpo è ciò che è fuori di noi e non è la nostra preoccupazione.

Essere senza un corpo è essere in uno stato naturale.

Riconoscere la luce della verità in noi è riconoscere noi stessi tale e come siamo.

Vedere che il nostro essere è qualcosa di separato dal corpo è mettere fine all'attacco contro il piano di Dio per la salvezza e nel suo posto accettarlo.

E ovunque il Suo piano è accettato, è stato già consumato.

10. Il nostro obbiettivo per le sessioni di pratica più lunghe di oggi è diventare più coscienti che il piano di Dio per la salvezza è stato consumato in noi.

Per raggiungere questo obbiettivo dobbiamo rimpiazzare l'attacco per la accettazione.

Mentre continuiamo ad attaccare, non potremo capire qual'è il piano di Dio per noi.

Staremmo pertanto attaccando ciò che non conosciamo.

Adesso cercheremo di cancellare ogni giudizio e di chiederle a Dio qual è il Suo piano per noi:

Cosa è la salvezza Padre?
Perché io non lo so.
Dillo a me, per poterlo capire.

Dopo aspetteremo serenamente la Sua risposta.

Abbiamo attaccato il piano di Dio per la salvezza senza fermarci ad ascoltare in cosa consisteva.

Abbiamo espresso i nostri risentimenti con grida tanto assordanti che non abbiamo ascoltato la Sua Voce.

Abbiamo utilizzato i nostri risentimenti per coprirci gli occhi e per coprirci l'udito.

11. Adesso vogliamo vedere, ascoltare e imparare.

Cosa è la salvezza Padre?

Chiedi e avrai risposta.

Cerca e troverai.

Non stiamo chiedendo ancora all'ego cosa è la salvezza, né dove trovarla. Invece stiamo chiedendolo alla verità.

Tieni in sicuro allora che la risposta sarà la verità in virtù di Quello a Chi lo stai chiedendo.

12 Ogni volta che sentirai che la tua fiducia si indebolisce e che la tua speranza esita e si estingue, ripeti la tua domanda e la tua petizione, ricordando che stai chiedendo all'infinito Creatore dell'infinito, Chi ti ha creato somigliante a Se Stesso.

Cosa è la salvezza, Padre?
Perché io non lo so.
Dillo a me per poterlo capire.

Egli ti risponderà. Deciditi ad ascoltare

13. Oggi soltanto sarà necessario una o forse due sessioni di pratiche corte in un ora, perché saranno un po' più lunghe da come siamo abituati.

Gli esercizi devono iniziare con la seguente cosa:

Avere risentimenti è un attacco contro il piano di Dio per la salvezza.

Abbiamo finito per oggi ❤️🌻
A domani❤️
Permettimi di accettarlo invece di attaccarlo.
Cosa è la salvezza, Padre?

Dopo aspetta in silenzio un minuto circa, preferibilmente con gli occhi chiusi e aspetta la Sua Risposta. 

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