37. Non sei quello che credi di essere. Lezione 37.

Bentornato💓

Se sei arrivato a questo punto capisci già che non devi fare niente. 

Forse all'inizio di questo corso hai avuto bisogno di un po' di sforzo, e forse continuerai a sforzarti ancora per un po' di tempo, ma piano piano ti renderai conto che quanto meno fai meglio è per la tua liberazione.

Non devi dimostrare niente. 

L'unica cosa che devi fare è permettere che la tua mente guarisca. E questo non è compito tuo.

Ripeti e utilizza le idee del corso nella tua vita giorno per giorno, anche se non capisci o non credi in queste idee. 

Le idee insieme alla ripetizione e la pratica faranno il loro lavoro, che è a carico dello Spirito Santo.

Tutto è trasformato nel silenzio ed è la luce dello Spirito Santo che guarisce . 

Sei santo e sei benedetto.

La tua santità benedice il mondo e tutti si beneficiano attraverso la tua visione santa.

Oggi capisci che sei santo e che la tua santità non solo benedice te ma benedice tutti e tutto. 

Perciò se pensi in questa maniera tutto ciò che vedrai nel tuo mondo saranno soltanto benedizioni, amore e pace. Sei in casa. Sei in completa felicità

Iniziamo!

Lezione 37

La mia santità benedice il mondo.

1. Questa idea contiene i primi lampi della tua vera funzione nel mondo o in altre parole è del perché sei qui.

Il tuo proposito è vedere il mondo attraverso la tua propria santità.

In questo modo tu e il mondo siete benedetti insieme.

Nessuno perde; a nessuno viene tolto niente; tutti si beneficiano attraverso la tua visione santa.

La tua santa visione significa la fine del sacrificio, perché offri a tutti quello che meritano.

loro hanno diritto ad avere tutto, giacché questo è il loro diritto come figli di Dio.

2. Non c'è nessun'altra maniera di poter eliminare l'idea del sacrificio nel pensiero del mondo.

Qualsiasi altra maniera di vedere esige inequivocabilmente dare qualcosa o qualunque pagamento.

Come risultato di questo, quello che vede finisce perdendo. E non ha idea del perché sta perdendo.

La sua pienezza sebbene è ristabilita nella sua coscienza attraverso la tua visione. 

La tua santità benedice lui per il fatto di non esigere niente da lui.

Quelli che considerano se stessi completi non chiedono niente.

3. La tua santità è la salvezza del mondo. 

Ti permette di insegnare al mondo che è una cosa sola con te, senza dover predicare a loro, né dire niente, semplicemente attraverso il tuo sereno riconoscimento che nella tua santità, tutte le cose sono benedette insieme a te.

4. Oggi devi iniziare le quattro sessioni di pratiche più lunghe, le quali devono avere una durata da tre a cinque minuti ognuna. 

Inizia ripetendo l'idea di oggi, la quale deve continuare un minuto più o meno nel quale devi guardare attorno a te man mano che applichi l'idea a qualsiasi cosa che vedi.

Ad esempio:
La mia santità benedice questa sedia.
La mia santità benedice questa finestra.
La mia santità benedice questo corpo.

Dopo chiudi gli occhi e applica l'idea a qualsiasi persona che ti venga in mente, usando il suo nome e dicendo:

La mia santità benedice (nome)

5. Puoi continuare la sessione di pratica con gli occhi chiusi e dopo aprili se vuoi e applica l'idea al tuo mondo esterno se così lo desideri.

Puoi alternare tra applicare l'idea a qualsiasi cosa che vedi attorno a te o a quelle persone che appaiono nei tuoi pensieri, sebbene puoi usare qualsiasi abbinamento che preferisci di questi due tipi di applicazione.

La sessione di pratica si deve concludere con una ripetizione dell'idea con gli occhi chiusi, seguita da un'altra con gli occhi aperti.

6. Gli esercizi più corti consistono nel fare le ripetizione tanto spesso come puoi. 

Risulta particolarmente utile applicarla in silenzio a tutte le persone con cui ti trovi oggi, usando il suo nome per farlo.

È essenziale che usi l'idea se qualcuno sembra di causarti qualunque reazione sgradevole. 

Offri a lui una benedizione della sua santità subito, perché così tu possa imparare a conservarla nella tua coscienza.

A domani.. Ricorda...Quelli che considerano se stessi completi non chiedono niente.

Commenti

Post popolari in questo blog

42. Non sei quello che credi di essere. Lezione 42.

242. Non sei quello che credi di essere. Lezione 242.

245. Non sei quello che credi di essere. Lezione 245.