13. Non sei quello che credi di essere. Lezione 13.

Siamo qui di nuovo per studiare la lezione 13. Io sono qui per accompagnarti ma questo è un percorso personale e si trascorre da solo, ma può essere che alcune idee del mio percorso possano essere di aiuto o di chiarimento per te.

Tante volte si legge una lezione e si mal interpreta o non si capisce l'idea, allora è necessario avere qualcuno no più saggio di te né migliore di te perché siamo la stessa cosa ma qualcuno che ha trascorso questo cammino per primo(apparentemente😉)

Ricorda niente ha significato. Ma noi usiamo tutto ciò che non ha significato per togliere il valore che previamente avevamo dato a esso.

Sentire queste idee come che ciò che vedi, credi pensi non esiste , non ha significato ecc. può causarti molta ansia, talvolta disperazione ma io sono qui per dirti che qualunque cosa sentirai non prenderla mai a modo personale.

Sì esso apparentemente è lì e forse causa dolore, ma sai che in verità non è lì e solo può causarti dolore se lo credi.

"Se hai paura non potrai che dotare il mondo con attributi che non possiede e riempirlo con immagini che non esistono."

Iniziamo questa lezione😉

Lezione 13

Un mondo senza significato provoca timori.

1. L'idea di oggi è in realtà una variazione di quella anteriore, eccetto che è più specifica dovuto alla emozione che suscita.

Infatti un mondo senza significato è impossibile. 

Ciò che non ha significato non esiste.

Sebbene da questo non si deduce che tu non possa pensare che vedi qualcosa che non ha significato. Al contrario sei specialmente incline a pensare che è certo che lo vedi.

2. Il riconoscimento di questa mancanza di significato produce un acuto senso di ansia in tutti coloro che si vedono come separati. 

Rappresenta una situazione in cui Dio e l'ego " si sfidano " a vicenda su quale significato dev'essere scritto nello spazio vuoto fornito da tale mancanza.

L'ego corre freneticamente per stabilire le sue proprie idee, timoroso che altrimenti il vuoto possa essere utilizzato per dimostrare la sua propria impotenza e irrealtà

E questo è certo.

3. E' essenziale quindi che impari a riconoscere ciò che non ha significato e accettarlo senza paura

Se hai paura non potrai che dotare il mondo con attributi che non possiede e riempirlo con immagini che non esistono.

Per l'ego le illusioni sono dispositivi di sicurezza nella stessa maniera come devono esserlo anche per te, perché ti sei equiparato con esso.

4. Gli esercizi di oggi devono essere fatti tre o quattro volte, ognuna con una durata di un minuto e devono essere fatte leggermente distinte dalle anteriore sessioni. 

Ripeti l'idea di oggi a te stesso con gli occhi chiusi. Quindi apri lentamente gli occhi e guarda intorno mentre dici:

Vedo un mondo che non ha alcun significato.

Ripeti questa dichiarazione nella tua mente mentre ti guardi attorno. Poi chiudi gli occhi e concludi con:

Un mondo che non ha significato da paura, perché credo che sono in competenza con Dio.

5. Forse puoi trovare difficile evitare di resistere, in un modo o nell'altro, a questa ultima affermazione. 

Indipendentemente da come appare questa resistenza, ricorda a te stesso in realtà che hai paura di questo tipo di pensiero a causa della "vendetta" del "nemico".

Non si aspetta che dopo questo tu possa credere in questa affermazione e probabilmente la scarterai per considerarla assurda. 

Osserva con cura, nonostante ciò qualsiasi segnale di timore nascosto che quella affermazione possa suscitare.

6. Questa è la prima volta che tentiamo di esporre una relazione esplicita di causa ed effetto di una lezione che tuttavia sei inesperto nel riconoscere. 

Non ti perdere in questa ultima affermazione e non tentare neanche di pensare in essa eccetto durante le sezioni di pratica. 

Questo è sufficiente per ora. 

Nient'altro da dire, la lezione è stata molto chiara: 

Ciò che non ha significato non esiste.

riconosci ciò che non ha significato e accetta senza paura

Un mondo che non ha significato da paura, perché credo che sono in competenza con Dio.

Ci vediamo domani ❤️❤️

Commenti

Post popolari in questo blog

42. Non sei quello che credi di essere. Lezione 42.

242. Non sei quello che credi di essere. Lezione 242.

245. Non sei quello che credi di essere. Lezione 245.