46. Non sei quello che credi di essere. Lezione 46.

Bentornato💓

Adesso riconosciamo che il perdono è un atto di amore verso noi stessi. 

Il vero perdono è non avere niente da perdonare. 

Il vero perdono è riconoscere che non c'è niente  nessuno da perdonare.

Ma la nostra mente sta sempre cercando colpevoli, e questo ci fa vedere attacco ovunque e sentire paura

Vediamo all'esterno i colpevoli ma in realtà la colpevolezza è apparentemente dentro di noi. Perché se ricordi ciò che abbiamo imparato, il mondo che vedi è il riflesso dei tuoi pensieri ed è quello che fabbrica il tuo mondo.

Ma questa colpevolezza non è reale giacchè per il fatto di essere figli di Dio siamo Santi.

Oggi impariamo a perdonare gli altri perché quello che vediamo è un riflesso di ciò che noi stiamo proiettando dal nostro interiore, da quello che crediamo che siamo.

Quando perdoniamo gli altri quello che stiamo perdonando è noi stessi. 

Se vedi tutto con gli occhi di Dio, non c'è niente da perdonare .

Ma come ancora non vediamo il mondo con gli occhi di Dio, oggi perdoniamo tutto ciò che vediamo sia dentro che fuori di noi e questo ci aiuterà a liberarci piano piano dalle nostre paure!

Iniziamo!

Lezione 46

Dio è l'amore attraverso il quale perdono.
1. Dio non perdona, perché non ha mai condannato. 

E prima dev'esserci la condonazione in modo che il perdono sia necessario.

Il perdono è la maggiore necessità di questo mondo e questo è dovuto a che è un mondo di illusioni.

Quelli che perdonano liberano se stessi dalle illusioni, mentre quelli che pregano a se stessi per farlo sono legati a loro.

Nella stessa maniera con cui condanni te stesso, nella stessa maniera puoi perdonare te stesso.

2. Anche se Dio non perdona, il Suo Amore nonostante ciò è la base del perdono. 

La paura condanna e l'amore perdona.

Il perdono disfa ciò che la paura ha fatto e porta di nuovo la mente alla coscienza di Dio.

Perciò il perdono può essere chiamato veramente salvezza. 

È il mezzo attraverso il quale spariscono le illusioni.

3. Gli esercizi di oggi hanno bisogno almeno di tre sessioni di pratica di cinque minuti completi e anche del maggior numero possibile di ripetizioni di quelle più corte.

Come al solito inizia le sessioni di pratica più lunghe ripetendo l'idea dentro di te.

Chiudi gli occhi mentre lo fai e dedica un minuto o due a esplorare la tua mente in cerca di quelle persone che non hai ancora perdonato.

Non importa in quale misura non hai perdonato. 

lo hai perdonato completamente o non hai perdonato affatto.

4. Se stai facendo gli esercizi correttamente non dovresti avere nessuna difficoltà nel trovare un buon numero di persone che non hai ancora perdonato.

In generale si può dire correttamente che qualsiasi persona che non ti piace è un soggetto adeguato.

Nomina ognuna di loro con il proprio nome e di mentalmente:

(il nome della persona) Dio è l'Amore nel quale ti perdono

5. Il proposito di questa prima fase delle sessioni di pratica di oggi è metterti in una posizione dalla quale puoi perdonare te stesso. 

Dopo che avrai applicato l'idea a tutte le persone che arrivano alla tua mente di dentro di te:

Dio è l'Amore nel quale perdono me stesso.

Dedica dopo il resto della sessione ad aggiungere idee affini tale come:

Dio è l'Amore nel quale amo me stesso.
Dio è l'Amore nel quale mi alzo benedetto.

6. Il modello da seguire a ogni applicazione può cambiare considerevolmente ma non deve perdere neanche di vista l'idea centrale. 

Potresti dire ad esempio.

Non posso essere colpevole perché sono un Figlio di Dio.
Sono stato già perdonato.
La paura non ha posto nella mente che Dio ama.
Non ho il bisogno di attaccare perché l'Amore mi ha perdonato.

La sessione di pratica deve finire nonostante ciò con una ripetizione dell'idea di oggi nella sua forma originale.

Dio è l'amore attraverso il quale perdono.

7. Le sessione di pratica più corte possono consistere nel ripetere l'idea di oggi nella sua forma originale o una affina secondo come tu preferisci.

Assicurati nonostante ciò di applicare l'idea in modo più concreto secondo la necessità. 

Questo sarà necessario in qualsiasi momento della giornata nella quale percepisci qualche reazione negativa verso qualcuno, tanto se quella persona è presente o no. 

In tale caso dille silenziosamente:

Dio è l'amore nel quale ti perdono. 

Abbiamo finito per oggi, rimani con questa idea durante tutta la tua giornata, Ricorda che quando perdoni qualcuno, stai in realtà perdonando te stesso, perché in verità ciò che vedi all'esterno è la tua propria fabbricazione. 

Se qualcuno apparentemente ti toglie la pace in qualche forma: 

dille silenziosamente:

Dio è l'amore nel quale ti perdono. 

A domani💙

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